14 maggio 2008

una coronaria..anzi due

Ed eccomi qua! A scrivere le mie impressioni pre-partenza. Fino ad adesso, tutto è filato liscio come l'olio, ho trovato subito a chi dare l'appartamento, più o meno subito a chi vendere l'auto, il corso di cinese l'ho iniziato, il biglietto su Hong Kong è confermato da un po' e i vari affari burocratici sono stati sbrigati. In poche parole devo solo preparare la valigia, fare gli ultimi aperitivi di saluto, abbracciare un po' di gente, asciugare un paio di lacrime e salire sull'aereo.

Il visto d'entrata per la Cina si richiede ad Hong Kong, tramite una delle tante agenzie specializzate. La cosa è molto semplice (al contrario della trafila con l'ambasciata cinese in Svizzera) tanto che questo visto, volendo e pagando un supplemento, viene rilasciato addirittura nel giro dello stesso giorno.
Ma ci sono le Olimpiadi e il Dalai Lama con i suoi seguaci e chissà quali altri fanatici che vogliono boiccottarle (?!?) e allora i cinesi cambiano le condizioni.
Prima il visto rilasciato era valido 6 mesi a entrata multipla (cioè in quei 6 mesi si può entrare ed uscire dalla Cina come si vuole). Ora, da voci che girano, il visto può essere valido massimo 3 mesi ad entrata singola o, al massimo, doppia, fin dopo la fine delle Olimpiadi. Va bene, fa niente, l'importante è che il visto venga rilasciato poi se questo implica di dover andare una volta in più ad Hong Kong per prolungarlo, non c'è nessun problema.

Ma venerdì scorso mi scrive il Pat. Un suo collega gli dice che forse il visto è meglio richiederlo in Svizzera, forse ad Hong Kong non si può più fare. Cerco informazioni in Internet..informazioni troppo contraddittorie, c'è chi dice che si, chi dice che no, chi dice che ci sono addirittura nazioni su una lista nera, c'è chi dice che lo possono fare solo i domiciliati ad Hong Kong..in poche parole...non si capisce niente.

Mando un mail con una richiesta d'informazioni ad un'agenzia Svizzera che fa da tramite con l'ambasciata, ma è il venerdì prima di Pentecoste, tardo pomeriggio e sono già chiusi. Provo a chiamare l'ambasciata direttamente, ma c'è un nastro e nessuna possibilità di parlare con chichessia. In compenso sulla loro pagina web figura a chiare lettere l'informazione che il visto viene rilasciato unicamente a chi dimostra d'avere una prenotazione alberghiera o una lettera d'invito da parte di un parente...con tanto di dichiarazione ufficiale, rilasciata da non si sa chi che si è effettivamente parenti.
Ora...a meno che il Pat faccia una scuola alberghiera accellerata in Cina, o che si faccia passare per mio fratello-cugino-nipote...il visto me lo sogno.
Ma sono fiduciosa, sicuramente l'agenzia che fa da tramite saprà darmi notizie migliori! Ai cinesi si sa, piace complicare il tutto, ma sicuramente c'è la scappatoia. Martedì arrivo in ufficio ed ecco la risposta! E li mi è saltata la prima coronaria, il visto viene rilasciato anche senza hotel o vincoli parentali...ma al massimo è valido per 30 giorni.....in più senza garanzie che ne venga prolungata la durata una volta sul posto....e a questa notizia è saltata un'altra coronaria.

Dopo un paio di %&?! ho chiamato l'agenzia di fiducia del Pat ad Hong Kong che, causa fuso orario e week end di mezzo, non ho potuto contattare prima, e...sospiro di sollievo...sul posto viene rilasciato il visto di 3 mesi (rinnovabile), sempre e ancora senza grandi difficoltà e nel giro di 24 ore.

E adesso, salvo altri incovenienti dell'ultima ora (ma speriamo di no, eh!) non mi resta veramente nient'altro da fare che preparare la valigia, fare gli ultimi aperitivi di saluto, abbracciare un po' di gente, asciugare un paio di lacrime, salire sull'aereo, azzerare tutto (o quasi) e iniziare quest'avventura in compagnia del Pat.

A presto!

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