28 luglio 2008

Valigie in mano

Siii, lo so...
so che non vi stò scrivendo molto... ma mi piace leggere i post della Ro, e dopo mi dimentico di scrivere i miei...
E poi lei fa cose decisamente più interessanti delle le mie...

Come da titolo del post, ho le valigie in mano... Perchè? Perchè vado in Korea, anzi al momento di scrivere, sono in Korea (ammetto che questo post volevo farlo ieri).
Sarò qui per qualche giorno, il tempo di fare un paio di meeting e mangiare un po' di alghe.
Siamo sul mare? No, però tra i vari piatti che arrivano c'è sempre almeno una scodella di alghe in brodo. Non ci crederete, ma non sono male! E poi pare che fanno bene...

A presto, ora devo mettermi a preparare le mie presentazioni...
Ciao, mi chiamo Pat... (mmiiii, che possa!)

22 luglio 2008

Come al grotto

Di solito la domenica sera, per cena, facciamo la pizza. Ma domenica scorsa usciamo di casa nel pomeriggio, il Pat controlla la cassetta della posta e dice che c'è una busta da parte dei suoi e poi, tutto entusiasta aggiunge che avrebbe cucinato lui qualcosa di speciale. Mah, chissà cosa poteva essere, pensavo, facendo mente locale di quello che c'era nel frigo in quel momento.

Una volta tornati a casa, mi ha mostrato cosa c'era nella busta e....bisognava festeggiare!! Perciò...





Cos'era?

serve per cucinare un piatto che a metà cottura guarda fuori così



e dopo aver aggiunto quanto c'era nella busta... così!


Gli avevano mandato lo zafferano e così abbiamo potuto sbaffarci un buonissimo risotto, grazie!!

La biblioteca

Volevo andare in biblioteca, per vedere se avevano libri in inglese e per sapere come funzionava per avere la tessera. Così ho preso il bus n. 60 che pare si fermi da quelle parti. Alle fermate è tutto scritto in cinese, quindi si va tentativi ovvero...sali su un bus e vedi dove ti porta. Il 60 effettivamente portava dove volevo andare, ma una volta a destinazione c'erano due costruzioni simili e non riuscivo a capire quale fosse la biblioteca, tra i due.


E allora ho guardato la mappa che c'era nella piazza, per orientarmi meglio.



Ma alla fine non ce n'era nemmeno bisogno, perchè era scritto sulle facciate delle costruzioni, cosa fossero...solo che devi avvicinarti un po', perchè la scritta in inglese è piccola, oltre ad essere in grigio su nero.

l'avete individuata la scritta?


La biblioteca è un'oasi di pace! I cinesi sono piuttosto chiassosi, non solo nel parlare...ma a fare quasi tutto, direi, e così ritrovarmi in un posto pieno di gente silenziosa, aveva quasi dell'incredibile!

L'altro edificio, identico alla biblioteca che si intravvede nella prima foto, è la Shenzhen Concert Hall.

Dopo aver ottenuto le informazioni richieste (un impiegato parlava un po' d'inglese, evviva!!), mi sono messa alla ricerca del BookCity un grande centro commerciale con, oltre a diversi negozi di libri, anche negozi di strumenti musicali, cd e dvd musicali e non, cartolerie e una galleria d'arte. Pare che anche qui si possono trovare libri in inglese. Non sono andata lontana, il centro era di fronte alla biblioteca.


In realtà qui ne vedete solo la metà, perchè il centro prosegue per un altro isolato, i due edifici gemelli sono collegati da un ponte, che passa sopra la strada. La libreria principale all'interno è..enorme! E' suddivisa in un pian terreno, più un seminterrato il tutto grande come il negozio Ikea di Grancia, ma solo di libri, bellissima! Peccato che la sezione inglese si limiti solo a 3 scafali di 2 metri, dove trovi solo i grandi classici. Dumas padre e figlio, Shakespeare, Jane Austen e compagnia bella, ma soprattutto i grandi classici della scrittura Russa. Bugia! Qualcosa di moderno c'è, trattasi di Harry Potter, ma solo 2 libri della saga e, visto che a me non piace, mi sono accontentata di prendere Tenera è la notte di Fitzgerald (quasi metà 1900! Quindi piuttosto moderno) e una raccolta di avventure di Sherlock Holmes.

Uscita da li, ho fatto un giro per vedere il resto del centro e, salita al piano di sopra c'era un soppalco con vista su questo grande negozio, sfodero la macchina fotografica e...arriva di corsa una guardia a farmela mettere via. E' vietato fare foto, mi spiace per voi, perchè era veramente uno spettacolo. Perchè andare in una libreria in Cina (ma anche nel reparto libri di un negozio qualsiasi) è bello, adulti e bambini che chi in piedi, chi seduto, chi addirittura sdraiato in mezzo agli scafali, legge, ma anche per delle ore. E nessun impiegato andrà a dirgli di andarsene o di decidersi ad acquistare qualcosa.

Continuando il giro ho anche scoperto che c'era un piccolo negozietto specializzato in libri importati, con titoli attuali! Sarà per la prossima volta.

19 luglio 2008

Sunday morning

Colazione con degli ottimi pancakes...preparati nel wok!


la wokkatura




e il risultato finale...buoniiii



17 luglio 2008

Hong Kong

Settimana scorsa abbiamo fatto di nuovo una toccata e fuga ad Hong Kong, sempre per il rinnovo dei visti.

Anzi per essere più precisi nel La Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong della Repubblica Popolare Cinese. Regione perchè oltre a Hong Kong Island ne fanno parte anche Kowloon e i New Territories, questi ultimi confinano direttamente con Shenzhen.
La regione ha circa 7'000'000 di abitanti su un'area totale di 1085 km quadrati, di questi 1'300'000 abitano a Hong Kong Island (area di circa 80.4 km quadrati) la sua densità è di circa 16'000 abitanti per km quadrato. Come fanno? Così!




Ma passiamo a cose più serie...a Hong Kong c'è un'amica svedese, che bramavamo da un mese di incontrare. Trattasi dell'Ikea!! E ne abbiamo approfittato per acquistare una pirofila, una bilancia da cucina, una spatola e un paio di altri oggettini da cucina che qui a Shenzhen nemmeno a pagarli oro si trovano. E alla sera, felici per questo gratificante shopping, ci siamo incontrati con Sarah e Nicholas per apero (vini decenti finalmente!!) e cena. Bella serata e poi incontrare altri Ti-cinesi è sempre un piacere!

08 luglio 2008

Il traffico

Prima di buttarsi nell’avventura del traffico di Shenzhen, ci sono 2 o 3 cosette che forse è meglio sapere.

LE BICICLETTE
la maggior parte non ha freni e non ha campanello. Se sentite qualcuno fischiare (in sostituzione al campanello mancante), scansatevi o una bici vi investirà. Se sentite uno stridere di freni (bluff di frenata)…idem. Se non sentite niente, guardatevi le spalle ogni tanto.



"io mi porto la ruota di scorta, che non si sa mai"


I MOTORINI ELETTRICI
Silenziosi, quanto pericolosi, come per le bici…guardatevi le spalle.

LE STRISCE PEDONALI
Come pedone non sei nessuno. Non un automobilista si fermerà di propria volontà a lasciarti passare, devi buttarti ma se senti un clacson sbrigati, o un’auto o un bus ti investirà (tanto a farti male sarai tu), se si è in tanti ad attraversare, gli automobilisti rallenteranno…ma con fare minaccioso. E ricordatevi di controllare da ambo i lati, anche se state attraversando un senso unico, le bici, i motorini elettrici, ma anche le auto, possono arrivare da ogni dove.

GLI AUTOMOBILISTI (richiedono un paio di sottocategorie)
- I sensi unici
non esistono…cioè si, ma non vengono rispettati, vige una grande legge fondamentale, ovvero: faccio quello che voglio e ciò che è nel mio interesse e chi ne subisce le conseguenze, si arrangi. Ingorghi a gogo e delle grandi clacsonate (sull’uso del clacson tornerò dopo).
- I sorpassi
Destra, sinistra, zig zag, sopra, sotto, tutto è lecito, tutto è possibile, fin tanto che ci passi e non fai danni.
- Ti sei accorto che hai sbagliato strada?
Fa niente, fai retro, gli altri automobilisti si fermeranno, se non vorranno danneggiare le loro auto.
- Il clacson
colui che tutto può. Il significato di una clacsonata prolungata tra due automobilisti me l’ha spiegata il pat: Levati, la mia macchina è più costosa e veloce della tua, ho più diritto io di passare e di essere davanti a te nel traffico. In più, se non ti levi, ti sperono ed essendo la mia auto più bella e costosa (ci tengono a sottolinearlo), tu sarai quello che dovrà sborsare più soldi per pagarmi le riparazioni. Tutto questo in una clacsonata…incredibile, eh?
- parcheggi
designati, non designati, fa niente. Dov’è c’è posto significa che c’è un parcheggio.

dalla foto non si capisce, ma la strada è a senso unico
e il furgone sta svoltando contromano



parcheggio su strisce pedonali e all'imbocco di una strada laterale


LA POLIZIA
Se vedete la polizia sfrecciare, sia in auto che in moto, con i lampeggianti accesi, non preoccupatevi, è normale. E non stupitevi di vedere una moto della polizia circolare sul marciapiede, è nella norma pure quello.


Malgrado questo gran casino pare ci siano pochissimi incidenti, perché la gente fa il doppio, se non il triplo, d’attenzione…ma per forza! Vorrei anche vedere il contrario :-)

01 luglio 2008

Toc-toc, è permesso?

Non si sa bene cosa sia successo. Dev'esserci una falla, un buco, un errore o quant'altro nel "great firewall" (come viene chiamata qui la censura...ops...si poteva dire censura?:-) ). Comunque pare che il blog, per il momento, funzioni anche da casa. In compenso non si può più vedere nessun video su you tube (prima solo alcuni erano bloccati). Che volete danno da una parte e tolgono dall'altra, mica si può avere tutto. Ecco quindi, ciao, ne!