28 gennaio 2009

3, 2, 1...

Buon anno!! Del bufalo, del bue o del vitello, l'importante è che sia bello!
[Eh sì, quest'anno siamo così fortunati da poter festeggiare due capodanni! Quello occidentale (calendario solare) e quello cinese (calendario lunare)! NdPat]


Come passano i cinesi i giorni del capodanno? La festa si trascorrere in famiglia (come Natale per noi). La sera prima si fa una sontuosa cena, dove il pesce non può mancare. Il primo giorno dell'anno è dedicato al ringraziamento delle divinità benevole oltre che alla visita di genitori e nonni. Tradizionalmente si festeggia per le strade con la sfilata detta danza del leone. Il secondo giorno, le donne sposate vanno in visita ai genitori. I defunti vengono onorati con incensi e candele. Il terzo e il quarto giorno si sta a casa e si evitano le visite. Questo per scaramanzia, sembra infatti che sia più facile litigare in questi giorni per via della stanchezza accumulata, grazie ai bagordi dei 2 giorni precedenti. Il quinto giorno è dedicato al dio della ricchezza, perciò uffici, ristoranti e negozi riaprono.

L'anno nuovo è arrivato tra sarasette (persistevano ancora ieri notte e tutt'oggi), musichine e telenovelas sparate a tutto volume... o per lo meno così lo hanno festeggiato i nostri vicini.

La maggior parte delle famiglie decora le entrate per il nuovo anno

Il 25.01 (che corrispondeva al nostro 31.12) siamo andati alla fiera dei fiori del nostro quartiere. E' un po' come andare ai nostri mercatini di Natale, oltre alle piante e ai fiori, vengono venduti addobbi, artigianato e antichità varie.

Alberi di Natale... ah no, alberi di mandarini.
I mandarini a capodanno sono come le lenticchie per noi



C'è mancato poco che lo comprassimo, quel drago


Fiori, fiori, fiori...

Il Pat era affascinato da quegli strani vegetali... dobbiamo ancora
capire cosa fossero (non sembrano provole?)


La chincaglieria non manca mai


Questi invece piacevano alla Ro. Ci sono anche da noi ma sono solo bianchi.
Il segreto è immergerli nella pittura...

Artigianato (quasi che torniamo a casa con un Budda di legno...)


Il 26.01 (equivalente al nostro primo dell'anno) siamo usciti alla ricerca di una danza del leone. Non c'è stato verso di trovarne nemmeno mezza per la città. In compenso abbiamo assistito ad un spettacolo di magia, del sosia cinese di Ozzy Osbourne.


(si muoveva proprio come lui! NdPat)

1 commento:

Jörg ha detto...

Forte!
Da noi la danza del leone te la fanno davanti a casa, basta che paghi e arrivano... originali cinesi, niente fake!