08 gennaio 2009

I parchi cittadini

Lichi Park

Malgrado sia una metropoli, Shenzhen ha molti parchi. E' stimato che il 45% della superficie urbana sia dedicata al verde, non male, vero?

E nei parchi c'è vita! La maggior parte dei giovani che vivono qui, sono troppo occupati a lavorare e a guadagnare per lasciarsi distrarre da un hobby in un parco (gli hobby del giovane cinese, dopo a un secondo e un terzo lavoro, sono lo shopping e il fotografarsi). Ci pensano i pensionati a far vivere queste aree cittadine, con una moltitudine di attività che vanno dal normale taijiquan (da noi conosciuto come tai chi) al far volare gli aquiloni, passando per i massaggi.


lezione di spada taijiquan nel Huanggang Park


chi massaggia, chi suona, chi dorme
(nota a margine, i cinesi dormono in ogni dove)





il pifferaio magico
di certo i topi non mancano a Shenzhen


Vi ricordate la sciure che danzavano leggiadre sulle note di "jingle bells", nel post sul Natale? Vi ricordate la cacofonia di sottofondo? Ve la spiego in immagini.


Di fronte alle sciure.
Da una parte due cantanti
(per la cronaca, le canzoni tradizionali
cinesi si cantano in tonalità
acuta e stridula). Dall'altra un suonatore di er hu.
sulla panchina di mezzo apparirà più tardi un violinista
...per un totale di 3 melodie differenti


Sulla destra delle danseuses...altri striduli cantori
il signore sulla sinistra, tentava degli approcci danzerini
con le sciure del jingle bells. Approcci miseramente falliti


sulla sinistra una concentrata signora,
intenta ad esercitarsi nel tai chi
nel mentre il marito, per passare il tempo,
si tagliava le unghie dei piedi



Nella piazzola successiva, si svolgeva il seguente programma d'intrattenimento.

lezione di kung fu
il caloroso a torso nudo, sullo sfondo, funzionava ad energia
solare e si stava ricaricando


Canzoni a richiesta
duo composto da fisarmonica e voce

Ve lo immaginate un parco così in Ticino? Ricorsi su ricorsi per farlo chiudere per disturbo alla quiete pubblica :-)

1 commento:

Anonimo ha detto...

un parco così lo abbiamo anche in Ticino... a Locarno di fronte al Credit Suisse... solo che quelli che lo frequentano sono tossici ;-)

Th