10 dicembre 2008

Yangshuo - L'andata

Yangshuo - Turisticamente questa città è più conosciuta come Guilin, che è la città più vicina dotata di stazione ferroviaria (e nient'altro da offrire) ma che le porta via ingiustamente la fama di paradiso naturale.

Avevamo già provato ad andarci durante il Moon Festival e una seconda volta durante le vacanze nazionali ma non c'era stato nulla da fare. In Cina le prenotazioni ferroviarie con relativo acquisto biglietti, si possono fare solo con al massimo 5 giorni d'anticipo sulla data di partenza desiderata... sì, ma come mai al giorno dell'apertura delle vendite i biglietti erano già esauriti? Forse perché i biglietti vengono venduti (a prezzo maggiorato, ovvio) alle agenzie di viaggio, che poi li rivendono (a prezzo ancor più maggiorato, ovvio)? Forse che sì.
[Sono furbi questi cinesi... NdPat]

Ma fa niente, questa volta ce l'abbiamo fatta. Siamo andati con il Paul (ricordate? Dongguan?) che pure voleva recarsi a Yangshuo a trovare suo cugino che vive lì da 5 anni, e ne abbiamo approfittato per fare il viaggio, con relativo battesimo delle cuccette cinesi, assieme.
Partiamo un venerdì sera di metà ottobre con un treno fino a Guangzhuo (ex Canton), ci troviamo con Paul, saliamo sul treno notturno e prendiamo possesso delle nostre cuccette. Dopodichè ovviamente ci dirigiamo al bar dove conosciamo un ragazzo australiano e si fa serata assieme.
Il bello di questo treno è che parte la sera da Shenzhen-Guangzhuo, viaggia per tutta la notte attraverso le distese cinesi e alla mattina alle 6 ti ritrovi fresco fresco direttamente a Guilin.

Cosa vediamo durante il tragitto Shenzhen - Guangzhou (veloce eh?)







il piazzale della stazione di Guangzhou


(scusate le poche foto del viaggio... da Shenzhen a Guangzhuo non c'era molto da vedere e da lì in poi è diventata notte)

L'organizzazione è ottima, ogni comparto (noi avevamo le cuccette più economiche, dette hardsleep, che corrispondono ai letti cinesi che sono duri come il legno... ma si dorme di un bene!) è dotato di 6 cuccette, thermos con thè verde, lenzuola, cuscini, piumoni, ecc. Il treno fa diverse fermate, ma non ci preoccupiamo, i bigliettai ci hanno ritirato il biglietto ad inizio viaggio e verranno a svegliarci un po' prima dell'arrivo alla nostra stazione. Efficenza cinese.
[Per una volta siamo decisamente sorpresi positivamente! NdPat]

Pat ed io avevamo le cuccette nell'attico al terzo piano, che qui non si vede

Arriviamo a Guilin e subito veniamo assaliti da "guide" che vogliono venderti di tutto e di più. Pat ed io non avevamo ancora il biglietto del rientro e quindi ci dirigiamo a comprarlo. Siamo in colonna alla biglietteria quando un "agente di viaggio" gentilmente ci avvisa che il treno per rientrare a Shenzhen domenica sera è pieno e che ci tocca rientrare in bus... e guarda caso lui vende i biglietti del bus! Decidiamo di credergli anche perché volevamo provare l'esperienza dei bus con cuccette e acquistiamo i biglietti da lui, la cosa positiva è che si parte da Yangshuo direttamente, si fa tappa a Dongguan e poi a Shenzhen. Ci dà la ricevuta (che fa da biglietto), ci indica su una cartina (che poi ci tocca acquistare) da dove partiremo e ci dice di chiamarlo il giorno dopo così ci dirà il numero del nostro bus. C'è da fidarsi? Decidiamo di si, tanto ha un ufficio e se proprio, sappiamo dove andarlo a cercare...



Di corsa prendiamo il bus che ci porterà da Guilin a Yangshuo e...
(Continua...)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

fa niente se invece di un commento.. posto un salutino?... brescini dal Larinn

ro ha detto...

ciao cug morosaaaa!! Si può postare quello che si vuole, anche annunci di compra-vendita se volete :-) Un bacio anche da qui